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Chi deve fare cosa?

26 Febbraio 2011 da sgur_di_tri

Con riferimento all’indagine sul traffico commissionata dal Comune di Belgioioso ad uno “studio esterno” specializzato, bsìa chiudeva il suo post con una domanda “sconcia”: “quanto è costato lo studio con i laser”?

Ora, accanto a questa domanda, ne vorrei porre anch’io delle altre, e la prima è la seguente: “a chi spetta effettuare rilevazioni sui flussi di traffico”?

Secondo quanto prescritto dall’Art. 13 – comma 7 del Codice della Strada (Dlgs 285/1992 e successive modificazioni), non dovrebbero forse essere gli enti proprietari delle strade ad effettuare rilevazioni del traffico per l’acquisizione di dati che abbiano validità temporale riferita all’anno sulle strade di propria competenza?

Non solo, ma secondo l’Art. 227 del Codice della strada non dovrebbero forse essere gli stessi Enti proprietari delle strade ad installare dispositivi di monitoraggio per il rilevamento della circolazione, e per la individuazione dei punti di maggiore congestione del traffico?

In definitiva, chi è l’Ente proprietario delle strade che passano per Belgioioso? 🙄

Goodbye Malinconia

26 Febbraio 2011 da Emilio Conti

Strepitoso Caparezza con Tony Hadley degli Spandau Ballet

Uno, due, tre, quattro …

25 Febbraio 2011 da bsìa

… cinque, sei, sette, otto, nove, dieci. Ce l’ho fatta. Sono riuscito a contare fino a dieci. In verità lo sapevo: sapevo di saper contare, e non solo fino a dieci. Ma la domanda è: quanti miei compaesani sapranno contare?

I nostri solerti vigili? Certo che sì, altrimenti come farebbero a scrivere i numeri degli articoli del Codice della strada sulle contravvenzioni? Già, ma poi di contravvenzioni ne faranno? Perché in giro per il paese proprio non li vedo. Sempre rintanati al calduccio nei lori uffici oppure abbiamo orari diversi? 🙄

E i nonni? Anche quelli “civici”? Qui il problema è un po’ più complesso, perché, con l’avanzare dell’età, si verifica quello che i sociologi chiamano “analfabetismo di ritorno”. Bisognerebbe valutare caso per caso. Si ritorna quindi al punto di partenza.

Evidentemente qualcuno si è posto la fatidica domanda: “Quanti brüsacrist sapranno contare?”. E si è dato pure una risposta: “Nessuno”. 😐 Quindi si è ingaggiato uno Studio esterno1 per contare quanti e quali veicoli transitano in un ora per il paesello. E però “i dati sono stati elaborati con un metodo matematico (…)”. Ciusbia, pensate un po’ se i dati fossero stati elaborati con un metodo filosofico … o medico … o teologico … o cabalistico … sai che risultati!!! Quindi è stato necessario chiamare degli esperti perché i nostri vigili, i nostri nonni, più o meno civici, e, in generale, il bamba brüsacrist mica dispongono di “sofisticate strumentazioni a laser”.  Avranno usato anche qualche spada Jedi?2 Ma dai, noi siamo poveri ciula che avremmo usato ancora un bloc notes e una biro. Che trogloditi!

Ma la conta ha avuto un effetto devastante. Il fighetta, venuto a conoscenza dei dati elaborati con un metodo matematico, è stato colto da vero terrore, tanto che solo grazie ad uno sforzo intenso, e grazie all’estrema tonicità dei muscoli dello sfintere anale, ha evitato di riempirsi di merda. Terrorizzato dai numeri, elaborati con un metodo matematico, ha quindi deciso di sborsare qualche spicciolo per la costruzione della fantomatica tangenziale del Basso pavese.

Una domanda sconcia:

quanto ci è costato lo studio con i laser?

  1. A Belgioioso 1785 auto l’ora” – La Provincia PAVESE – 22.02.2011 []
  2. Vedi qui []

Piste ciclabili crescono …

23 Febbraio 2011 da sgur_di_tri

In via Garibaldi arriva la ciclabile, così titolava l’altro giorno un breve articolo sulla stampa locale,1 articolo che mi ha incuriosito parecchio perché la zona indicata, secondo me, non si presterebbe molto ad una “pista ciclabile” (se non intervenendo con pesanti lavori).

Leggendo l’articolo, però, noto che non dovrebbe trattarsi di “pista ciclabile” (percorso riservato ai soli ciclisti), ma di pista “ciclo-pedonale” (percorso fruibile sia da ciclisti che da pedoni) e che la zona interessata non dovrebbe essere l’allea (viale alberato) di Via Garibaldi, ma il cosiddetto listone, cioè la striscia di terreno che si sviluppa lungo il fossato del Castello prospiciente a Piazza Vittorio Veneto. Sarà così?

Staremo a vedere! Perché per saperlo bisognerebbe ovviamente visionare il progetto! In ogni caso occorre sapere che per la realizzazione di una pista ciclabile (o ciclo-pedonale che sia) ci si deve riferire, oltre al Codice della strada (Art. 3 – punto 39), al Decreto Ministeriale del 30 novembre 1999, n. 557, “Regolamento recante norme per la definizione delle caratteristiche tecniche delle piste ciclabili.

Il Regolamento, composto da 13 articoli, non solo fornisce le linee guida per la realizzazione delle piste ciclabili in base alla loro diversa tipologia (piste ciclabili in sede propria, piste ciclabili su corsia riservata, percorsi promiscui pedonali e piste ciclabili, percorsi promiscui ciclabili e veicolari), ma, giustamente, entra nel merito dell’opera, definendo la larghezza delle corsie e degli spartitraffico, la segnaletica, gli attraversamenti, ecc.. Buono a sapersi, non trovate!

  1. La Provincia PAVESE – 19 febbraio 2011 []

Baciamo le mani

22 Febbraio 2011 da bsìa

Lo sgomento e il bene comune!

22 Febbraio 2011 da sgur_di_tri

Come è noto, Comunione e Liberazione è da sempre una delle colonne portanti del Pdl, tant’è che il Formigoni è tutt’uno con il Cavaliere (non dimentichiamo che Nicole Minetti, così cara a Silvio, è stata eletta nel Consiglio Regionale della Lombardia nel “listino bloccato” dell’esponente ciellino!).

Se volete conoscere le ragioni di questa vicinanza di lunga data fra Comunione e Liberazione e Silvio B., vi consiglio di leggere il bel libro di Ferruccio Pinotti dal titolo “La lobby di Dio”,  edito nel 2010 dalla casa editrice “Chiarelettere”, tutto incentrato sulla storia e le attività di CL.

Se invece volete sapere come Comunione e Liberazione guarda alle attuali vicende scandalistiche, vi consiglio la lettura di un recente articolo apparso sul numero di Febbraio 2011 di “Tracce”  (il mensile di CL) dal titolo “Chi salva la politica?”, e pubblicato in anteprima sul sito internet della rivista!

Fra i vari argomenti toccati dall’articolo, quello che mi ha colpito di più è quello in cui l’autore lancia un appello perché, secondo lui: “è urgente che ognuno torni a fare il suo mestiere, che politici, giudici e media si rimettano al servizio del bene comune”.

Tornare a fare il proprio mestiere? Ri-mettersi (e cioè mettersi nuovamente) al servizio del bene comune? Sinceramente non capisco le ragioni di un richiamo così generico accomunando le tre categorie. Cosa dovrebbero fare i giudici qualora dovessero scoprire un politico che delinque? Dovrebbero soprassedere per il “bene comune“?

Io trovo invece che i giudici facciano benissimo il loro mestiere! Anzi, mi auguro che ci siano sempre di più giudici scrupolosi che, quando scoprono dei reati (non dei peccati!), si impegnino semplicemente ad applicare la legge e, con coraggio e determinazione, perseguano chi quei reati li commette! Questo è il “bene comune” a cui dovrebbero tendere i giudici!

Nell’articolo di “Tracce”, infine, chissà perché manca qualcosa di importante! Sarà un caso, ma l’autore si è completamente dimenticato di citare i gravi reati per cui Silvio B. è imputato. Quindi non affannatevi a cercare le parole “concussione” e “prostituzione minorile”, nell’articolo non ve n’è traccia!

Avviso ai musicofili!

21 Febbraio 2011 da Emilio Conti

Mi sono accorto (dalle diverse richieste fatte nei giorni scorsi) che diversi link dei video presenti nel post Natale 2010 erano stati cambiati rendendoli, di conseguenza, non più visibili.

Oggi ho rimediato all’inconveniente. Per cui, musicofili, dateci dentro con Natale 2010! 🙂

Promemoria per il fighetta – ventiseiesima puntata

20 Febbraio 2011 da bsìa

Code, incidenti a raffica di automobili in panne lungo la provinciale 193
Badia, gomme squarciate per le buche1

  1. La Provincia PAVESE – 20.02.2011 []

Federalismo e dignità!

19 Febbraio 2011 da sgur_di_tri

Come si può ben immaginare, l’Italia, per le note vicende giudiziarie di Silvio B., è diventata lo zimbello del mondo intero (a proposito, non vorrei trovarmi all’estero in questo periodo!).

Eppure, di fronte a ciò, dalle parti della destra governativa non arriva neppure un sussulto d’orgoglio, non una piega e neppure una sia pur minima reazione di fronte a questo scandalo che ha fatto (e ancora sta facendo) il giro del mondo! Anzi, a ranghi compatti, tutti a difendere l’indifendibile!

E così è anche per l’alleato più fedele di Silvio B., quella Lega Nord che, a parole, inveisce contro Roma Ladrona, ma che a Roma sembra starci benissimo! E così fa finta di non vedere  e si appiattisce sulle tutte le “desiderata” di Silvio B.!

Per la Lega sembra esistere solo il federalismo! E il federalismo viene anteposto a tutto, anche al buon nome dell’Italia, per cui mi chiedo: ma alla Lega Nord importa qualcosa della dignità dell’Italia nel mondo?

E come se non bastasse, ci tocca anche sentire Umberto B. fare dichiarazioni del tipo: “Il Governo va avanti se ha i numeri, se no cade da solo!”. Acciderba, che ragionamento profondo! Un vero luminare della politica! Ma, scusate, potete dire a questo signore che Silvio B. è lì perché c’è lui che lo sostiene?

Promemoria per il fighetta – venticinquesima puntata

19 Febbraio 2011 da bsìa

PIEVE P. MORONE1
Strade-trappola le buche sono una tassa

  1. La Provincia PAVESE – 19.02.2011 -LA VOCE DEI LETTORI []