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Consigli pratici contro l’afa!

22 Luglio 2010 da sgur_di_tri

Sensibilizzato da bsia con i sui recenti post sugli effetti del caldo, vorrei dare il mio contributo alla battaglia del blog contro questa opprimente ondata di calore che stranamente ci sta colpendo in questo mese di luglio e, contro ogni scientifica previsione, potrebbe colpirci anche ad agosto.

Ecco quindi alcuni consigli pratici (senza spendere granché) per coloro che sono rimasti a casa, perché è arcinoto che il troppo caldo – specie se prolungato nel tempo – potrebbe arrecare seri danni alla salute (vedi qui).

Il primo consiglio è quello di vestirsi in modo leggero (evitate dunque l’uso maglioni di lana girocollo, cappotti e doposci!), il secondo consiglio è quello di dotarsi di uno strumento, secondo me, davvero efficace (già in uso nell’antico Egitto): un cartoncino leggero (e, nel contempo, abbastanza consistente) che, opportunamente agitato davanti al viso, vi sembrerà incredibile, spingerà l’aria verso di esso, alleviando così la calura.

Al cartoncino potrete liberamente dare dimensioni diverse, e ciò dipenderà dalla forza che siete in grado di imprimergli (in media può andare da 20 cm. fino anche ad arrivare a circa 30 cm. o più), gli potrete anche far assumere la forma che più vi aggrada e, volendo, potreste impreziosirlo voi stessi con disegni a colori vivaci.

Se al cartoncino in questione fate assumere la forma di un ampio triangolo ottuso (cioè avente un angolo maggiore di 90° e fino a 160/180°) leggermente arrotondato, e se riuscite a pieghettarlo fino al punto che si possa chiudere, allora potreste anche chiamarlo “ventaglio”. E questo credo sia lo strumento contro l’afa decisamente più economico attualmente in commercio.

Bisogna ammettere però che con un attrezzo simile il sollievo è solo temporaneo in quanto, non appena smettete di agitare il cartoncino (o il ventaglio), il caldo potrebbe assalirvi magari ancor più di prima e il continuo muovere della mano davanti al viso potrebbe portare ad un certo affaticamento della parte terminale del vostro arto superiore (e a volte non basta cambiare mano).

Pertanto, seguendo lo sviluppo del progresso tecnologico (non potendo ordinare a qualcun altro di farvi aria: ricordatevi che la schiavitù è stata abolita!) proporrei, in alternativa, l’adozione di un classico “ventilatore” elettrico. Davvero efficace!1

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Se poi né ventaglio e né ventilatore dovessero funzionare, come estrema ratio per combattere l’afa potreste utilizzare i seguenti numeri:

– 4578905122364787

– 1415469230125695;

– 3254784464906364

– 1474451369420145

– 6987001676463570

(Attenzione: non sono numeri di telefono!)

I numeri, per sprigionare tutta la loro forza vitale contro il caldo, vanno usati in questo modo: prima di tutto si devono imparare a memoria, e poi pronunciare in perfetta successione, ad alta voce, senza intervalli e con quell’impercettibile accento toscano tipico dell’entroterra senese.

Vi sembrerà incredibile, ma per un po’ ci si dimentica del caldo! Provare per credere!2

  1. Ma perché si suda quando fa molto caldo? Come è noto quando fa molto caldo, il corpo, per abbassare la temperatura corporea, espelle, tramite le ghiandole sudoripare, un liquido incolore leggermente salato comunemente chiamato sudore (liquido ipotonico, composto di acqua, ioni, urea, immunoglobuline, acidi grassi volatili, colesterolo e, durante sforzi fisici rilevanti, anche di acido lattico) il quale si incolla all’epidermide e forma un sottile strato di aria umida che impedisce la traspirazione. Ed ecco quindi che il ventaglio, così come il ventilatore, muovendo l’aria umida permette l’evaporazione della pellicola di sudore, e in questo modo si sente una piacevole sensazione di freschezza. Ricordatevi anche di bere molta acqua per ripristinare i liquidi persi con la sudorazione (da Wikipedia). []
  2. Attenti però, è necessario attenersi scrupolosamente alle regole sopra citate, perché il benché minimo errore (come quello piuttosto frequente di utilizzare altri tipi di accenti) produrrebbe inesorabilmente l’effetto contrario! Se il rito non dovesse funzionare, i numeri potete sempre giocarveli (e in caso di vincita, facciamo a metà!). []

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