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Voglio il sindaco di Cura

16 Dicembre 2010 da bsìa

Avete letto? Pare ci siano dei sindaci che stanno facendo la guerra alla merda…quella dei cani. Il problema merda canina non è un problema da poco: sempre più persone affette da solitudine, invece di consolarsi con un bel pezzo di cioccolato, pensano bene di comprarsi un cane. Il quale animale, cagando a più non posso, insozza di merda le vie del paese, secondo l’equazione + cani = + merda per le strade.

Ci sarebbe un rimedio alla concimazione: che i padroni pulissero la merdaccia dei propri animali. Ma che dico? Scherziamo? Pulire il “bisognino” della propria creatura? Non sia mai! Ci penserà il primo pirla che “spartirà” il masottone. Mica siamo italiani per niente, suvvia!

Allora ecco che a qualche sindaco incominciano a girare le palle! Il sindaco di Cura Carpignano ad esempio ha dichiarato guerra spietata agli immerdatori canini. Multe da 300 euro, mica cazzi! E ronde spietate di vigili a verificare che i padroni che girano per il paese siano muniti si paletta raccoglimerda e relativo sacchetto ove depositare lo stronzo. E per chi viene “cuccato” senza son cazzi amari!

E nel florido regno visconteo? Intanto qui non si riesce a mandare in giro i vigili neanche se li minacci con un Uzi. Per cui come cazzo si farebbe a multare? Ma questo è niente! Perché, non solo questa amministrazione di sproloquiatori non prende provvedimenti sulla merda canina ma sbagliano anche a fare i cartelli. Li avete visti quelli sul Listone? Demenziali è dir poco!

La scritta vieta di girare con i cani senza guinzaglio…ma di fianco hanno messo il cartello che VIETA di girare con il cane al guinzaglio. Più sotto si invita il padrone dell’immerdatore a raccogliere il masotto…ma a fianco c’è il cartello che VIETA di raccogliere il masotto.

Gente completamente dissociata.

Allora vorrei un sindaco come quello di Cura che spara poche stronzate, ma si dà da fare con iniziative sacrosante.

La “notiziona”!

14 Dicembre 2010 da sgur_di_tri

L’altro giorno, al bar, mi si avvicina un “amico” e mi dice: “Eccoti qua! Allora, tu che sei sempre polemico con questa Amministrazione, beccati questa “notiziona”: la Regione Lombardia ha dato al Comune di Belgioioso un bel contributo per il restauro del Castello!”1

“Vedi che i soldi arrivano! In tutto sono circa 290 mila euro, di cui il 25% (pari a circa 72,5 mila euro) a fondo perduto, e l’importo restante (pari a circa 217,5 mila euro) il Comune lo dovrà sì rimborsare alla Regione, ma senza pagare interessi!”

“E devi sapere” – continua senza freni – “che questi soldi consentiranno di concludere entro il 2011 buona parte dei lavori! Perché l’obiettivo è quello di terminare la sala per le mostre temporanee e di aprire presto l’Eco-centro”.

“Ma ci pensi! Belgioioso avrà presto l’Eco-centro! Pare che sarà l’unico Eco-centro esistente in Provincia di Pavia, e servirà per educare i giovani al rispetto della natura!”, conclude con soddisfazione.

“E sì!” – gli rispondo io – “Quella che mi stai dando è una notizia davvero importante! L’Eco-centro ci vuole, perché è fondamentale che i giovani conoscano la natura. E che dire poi della sala per le mostre temporanee: se la fanno, vuol dire che se ne sentiva la mancanza!”

E ho subito pensato: su questa “notiziona” sarebbe anche interessante conoscere l’autorevole commento del Grande Capo Indiano Estiquatsi, che ogni volta ci illumina con le sue perle di saggezza (puoi vederlo qui mentre rilascia un’intervista).

Per cui, appena tornato a casa, gli ho scritto un’email. Sto aspettando che mi chiami!

  1. Vedi La Provincia PAVESE del 12.12.2010 []

Promemoria per il fighetta – ventesima puntata

12 Dicembre 2010 da bsìa

«Albuzzano, la provinciale è pericolosa»
I residenti della frazione Barona protestano e chiedono interventi immediati1

  1. La Provincia PAVESE – 12.12.2010 []

Bsiàte – ventinovesima puntata

11 Dicembre 2010 da bsìa

Notizia: “Belgioioso: troppo traffico, fa tremare le nostre case
Striscioni su finestre e balconi. «E’ un inferno giorno e notte, dateci la tangenziale»1

Commento – Caspita! Era ora! Ne avete dovuto mangiare di smog prima di svegliarvi! Adesso vi deciderete a prendere a calci nei coglioni il sindaco che due anni e mezzo fa aveva promesso la tangenziale? E nessuno in via XX Settembre  legge ‘sto blog?

  1. La Provincia PAVESE – 11.12.2010 – prima pagina []

Facce color del bronzo

9 Dicembre 2010 da bsìa

Faccia di tolla! Di solito questo modo di dire viene indirizzato verso qualche fanciulla/o un po’ irriverente e tutt’altro che timida/o. Vale a dire a ragazze/i svegli e anche un tantino scapestrati. 😉 Un’espressione bonaria, quindi, e affatto offensiva.

Se, invece, sostituiamo al laminato di ferro la famosa lega (fermi! Guai a chi fa insinuazioni! Non sto parlando di quell’associazione di pseudo-celti adoratori del dio Po 😯 , che si sposano con riti druidici [ma che cazzo di riti saranno?] 😯 , che sbavano per il sole delle Alpi [foglia di mariagiovanna] 😯 , con un condottiero che si pettina con i petardi [l’ho copiata 😉 ] e con un ghigno da ictus), dicevo, la famosa lega formata da rame, stagno e altro metallo a scelta che prende il nome di bronzo, otteniamo il famoso detto “faccia di bronzo”. Che a differenza del “faccia di tolla” serve ad etichettare una persona un po’ stronza. O un voltagabbana.

Ma ci sono poi anche altre persone la cui faccia del bronzo ha solamente il colore perché, in realtà, il materiale di cui è composta è decisamente più morbido e più olezzante del bronzo.

Un esempio di facce di tale materiale l’abbiamo in chi va alla ricerca di volontari per l’assistenza agli anziani, perché Belgioioso pare invecchiare (ma va?), per dare un aiuto ai comuni “con bilanci compromessi”! Bravi! Infatti, Belgioioso, ha talmente un bilancio compromesso che, non pochi giorni fa i “manager” (saranno quelli che se lo menano?) 🙄 della nostra amministrazione hanno pensato bene, dopo la grancassa di qualche mese fa che sbandierava riduzioni fino al 50% (come al supermercato) delle loro indennità, di riaumentarsele. Il tutto, ça va sans dire, alla chetichellissima, con il compiacente contributo della stampa locale, bien sûr, e la “sbadataggine” dell’opposizione! Ed è per questo motivo che la nostra amministrazione ha bisogno di questo aiuto “per garantire i servizi”1 ! 👿

Non c’è che dire, una bella accozzaglia di facce color del bronzo.

  1. La Provincia PAVESE – 8.12.2010 []

Bsiàte – ventottesima puntata

8 Dicembre 2010 da bsìa

Notizia: SHOW BENEFICO – Band con Poma e Facchinotti1

Commento: Ecco, bravo, si dia al canto, che gli riesce meglio che fare il presidente di Provincia!

  1. La Provincia PAVESE – 7.12.2010 – pag. 15 []

Dalle parole ai fatti?

7 Dicembre 2010 da sgur_di_tri

Si arriverà veramente, come “minacciato” dal Sindaco di Belgioioso, Prof. Zucca, a limitare la circolazione al traffico pesante sulla Provinciale 234, nel tratto che “taglia“ il Comune di Belgioioso, dalle 20 alle 71 ?

Si passerà sul serio dalle parole ai fatti? E allora ci siamo chiesti: cosa comporterebbe sul piano pratico una decisione di questo tipo? Come verrebbe resa operativa?

E così, dopo una breve ricerca abbiamo scoperto che, per casi del genere, ci si deve riferire, oltre agli Artt. 6 e 7 del “Codice della strada”, anche alla Circolare n. 62 del Ministero dei Lavori Pubblici del 5 agosto 1993 (“Limitazioni della circolazione dei mezzi pesanti fuori ed in attraversamento dei centri abitati), la quale fornisce alle Autorità competenti in materia (Prefetto, Sindaco e, nel nostro caso, Provincia in quanto Ente proprietario della strada) direttive concrete sulle decisioni da prendere.  Vediamone insieme alcuni aspetti.

La prima cosa da fare in questi casi dovrebbe essere quella di definire gli eventuali percorsi alternativi, nonché quella di valutare attentamente l’impatto che questi percorsi avrebbero su tutto il territorio circostante ed in particolare sui Comuni limitrofi. Occorre verificare inoltre come la decisione influisca “sulle attività economiche che si svolgono sia in ambito locale sia in un più ampio contesto territoriale”, avuto presente che “le soluzioni dovranno essere concordate con le amministrazioni locali competenti, sentite anche le associazioni di categorie interessate.”.

La seconda cosa sarebbe quella di definire i criteri di individuazione esatta dei mezzi pesanti da sottoporre a limitazione, escludendo, ad esempio, i mezzi che dimostrino di avere origine o destinazione in paese, i mezzi militari, quelli per trasporto carburanti, per spurgo, ecc.

Un altro aspetto riguarderebbe la cartellonistica da “piazzare” sulle principali strade che immettono in paese (nel nostro caso: da Pavia, da Filighera, da Corteolona, da Torre de Negri e da Santa Margherita), nonché stabilire adeguate aree di parcheggio.

Prima di rendere operativo un simile divieto, occorrerebbe poi darne preventiva informazione alla polizia stradale e agli organi di informazione (CCISS, stampa locale, mezzi di comunicazione), nonché alle associazioni regionali di categoria degli autotrasportatori, ecc. E altro ancora….

Infine, si renderebbe necessaria la presenza della polizia urbana nelle ore del divieto, per gestire le criticità e i casi particolari (mezzi per trasporti urgenti, trasporti eccezionali, ecc.), nonché, secondo me, la costituzione di una cabina di regia per monitorare il tutto!

A questo punto, non trovate anche voi che sia un’operazione abbastanza complessa da ponderare attentamente prima di essere avviata, valutandone costi e benefici e ricercando, se esistono, eventuali altre soluzioni alternative?

Per cui torniamo alla domanda iniziale: si passerà veramente dalle parole ai fatti? Staremo a vedere!

  1. Vedi La Provincia PAVESE del 3.12.2010 []

Per saperne di più: i “Distretti del Commercio”

6 Dicembre 2010 da sgur_di_tri

I “Distretti del Commercio” rientrano nel piano triennale 2008-2010 che Regione Lombardia ha predisposto a favore del commercio e del turismo. Al primo bando, emesso nell’Aprile del 2009 ci sono state 41 domande (40 accettate1 fra cui quella del “Distretto del Commercio Terre Viscontee” che vede il Comune di Belgioioso come Ente capofila).

Dopo pochi mesi, però, sono seguiti altri due bandi e ad oggi, dopo tre bandi, siamo arrivati ad un totale di 146 Distretti attivati. E presto dovrebbe essere emesso un quarto bando (come dichiarato dal Presidente Formigoni proprio pochi giorni fa a Milano, nel corso di un incontro con i commercianti lombardi).

In sostanza, il “Distretto del Commercio” è un progetto attraverso cui la Regione Lombardia finanzia interventi relativi al commercio e al turismo. L’iniziativa, come era del tutto prevedibile, ha avuto molto successo sia tra i Comuni sia tra i commercianti, che così potevano ottenere finanziamenti a fondo perduto per alcune tipologie di attività.

In ogni caso, per conoscere da vicino i “Distretti del Commercio” (quali sono le finalità, gli enti interessati, le modalità di accesso ai finanziamenti, i soggetti beneficiari, le spese ammissibili, la tipologia del contributi, gli obblighi, i tempi di realizzazione, ecc.), ci si deve riferire alla normativa vigente.

Normativa che si può facilmente consultare visitando il sito dell’IRER 2 (Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia)   che ha una pagina specificatamente dedicata a questo argomento, denominata “Laboratorio dei Distretti del Commercio” (vedi qui).

In questa pagina potete trovare tutto quello che è necessario sapere sui Distretti del Commercio: dalle schede con i dati di tutti i Distretti alla normativa di Legge completa e aggiornata, alle statistiche effettuate dall’IRER e altro ancora.

Inoltre, per ogni Distretto si possono vedere le mappe con le rilevazione cartografiche, le richieste di fondi, i programmi di intervento, nonché le spese previste per la realizzazione degli interventi.

Insomma, una raccolta dati e di informazioni davvero interessante!

  1. L’unica domanda non accettata è stata quella presentata dai Comuni di Varenna, Lierna e Bellano in quanto, fra l’altro, non rispettava la continuità territoriale fra i tre Comuni aggregati: “i tre Comuni infatti non risultano contermini” []
  2. L’IRER è l’ente di ricerca della Regione Lombardia e dal 1974 effettua studi e ricerche inerenti agli assetti ed ai processi istituzionali, territoriali, economici e sociali della Lombardia. []

Promemoria per il fighetta – diciannovesima puntata

5 Dicembre 2010 da bsìa

CORTEOLONA
Troppe buche sulle strade1

  1. La Provincia PAVESE – 5.12.2010 – pag. 21 []

Per favore, la smetta di prenderci per il culo!

3 Dicembre 2010 da bsìa

Non è passata che una decina di giorni dal post del capo di questo blog1 nel quale, per introdurre la critica all’attuale presidente di Provincia, si faceva riferimento all’assurda situazione di traffico creatasi con la chiusura del ponte della Becca, testualmente: “Adesso ci sarebbe l’opportunità di qualche azione clamorosa, ma dubitiamo fortemente, viste le personalità che compongono la nostra amministrazione, che ciò avvenga.”

Stamane apro la stampa locale2 e trovo il seguente titolo:Belgioioso, il sindaco minaccia di vietare la provinciale ai Tir. “Vuoi vedere,” ho pensato, “che stavolta il Conti si è sbagliato?” Ma poi, appena due secondi dopo, ripenso: “Ma veramente dobbiamo credere alle minacce della cucurbitacea? Quante volte ha minacciato azioni clamorose, se non gli costruivano la tangenziale, e non ha mai fatto un cazzo? Pensi che sia la volta buona?”

Perplesso inizio a leggere l’articolo dove scopro che la mozione è stata firmata dalla Rina Colla. “Forse che sia la volta buona?”, rimugino. Basta proseguire nella lettura per scoprire l’ennesima presa per il culo del nostro sindaco che minaccia di impedire l’accesso ai Tir “dalle 20 di sera alle 7 di mattina”. Capita la genialata? Lui vuole bloccare l’accesso ai Tir nelle ore in cui di Tir ne passeranno 3 (TRE)! 👿

Invece di fare esattamente il contrario, vale a dire bloccarli dalle sette di mattina alle venti, li blocca quando non passa più una beata fava. 😯

STUPEFACENTE!!!!

Se fossi Poma lo manderei affanculo e me ne sbatterei altamente. Ma siccome non sono Poma, affanculo ce lo mando io. Perché sono arcistufo che ci sia una persona che si prende gioco dell’intelligenza altrui! 👿 Considerato anche il fatto che, proprio in queste ore, i signori amministratori, sindaco in testa, si sono riaumentate le loro succulente prebende. 👿 Sarà la stampa locale così tempestiva da darne notizia al popolo bue, oppure, vogliamo scommettere, tutto passerà in sordina? 🙄 E quegli incapaci dell’opposizione sono presi a piangere sulla situazione del povero papi, o avranno qualcosa da dire in merito? 👿

  1. Ci vuole un bel coraggio []
  2. La Provincia PAVESE – pag. 21 []