Too Cool for Internet Explorer

Cornuti e mazziati

7 Marzo 2017 da bsìa

Ma perché? Io me ne volevo stare beato e tranquillo, ma in questo cazzo di paese, pardon città, non ce la si può fare! Allora, questa mattina, ebbene sì anch’io sono finalmente in pensione, sfogliavo la stampa locale mentre facevo colazione e di colpo il the mi è andato di traverso. 👿 

Notiziona: “Tari, troppi evasori tassa “spalmata” su tutti i contribuenti”.1 Ma che bella notizia, ottima direi per iniziare la giornata! Vediamo se ho capito bene: in “città” ci sarebbero un frego di evasori della Tari e quelli che non la evadono devono pagare anche per questi? Apperò! Geniale. 👿 Ora, io non sono del campo, e quindi mi rivolgo al boss, ma come cazzo si fa a evadere, e pure in massa, la tassa sui rifiuti? La tassa la devono pagare TUTTI i residenti e allora come può esserci evasione? Tuttalpiù ci saranno delle persone che non la pagano, nel qual caso basterebbe andare all’Ufficio Anagrafe farsi dare l’elenco dei residenti e verificare chi non paga. Ma che cazzo c’entra l’evasione?

Ma siamo alla solita presa per il culo. Basta andare avanti a leggere le strepitose dichiarazioni dell’illuminato per esserne certi. “Una normativa nazionale prevede che la cifra evasa venga recuperata l’anno seguente con un incremento della tassazione”. A sì? Non che devi darti da fare a recuperare l’evasione, semplicemente basta inculare i soliti deficienti che le tasse le pagano! Bravi (ammesso che sia vero). 👿 

Poi tira fuori una new entry: i sottoservizi che andrebbero tassati. Voi ne sapete niente? Dei sottoservizi, intendo. E per concludere in bellezza  veniamo informati che hanno risparmiato sul costo del personale. A sì? E come? 🙄 Gli hanno ridotto lo stipendio? Hanno eliminato fisicamente qualcuno? Ma appena dopo ci dice, l’illuminato, che verranno assunte tre persone.

Ma possibile che in questo cazzo di paese, pardon città, ci sia ancora qualcuno che crede a queste stronzate? Giornata rovinata, andate tutti affanculo! 👿 

  1. La Provincia PAVESE – 7.03.2017 – pag. 18 []

Menà un orb a …

4 Marzo 2017 da bsìa

Il proverbio originale recita “Menà un orb a Ruma1 ma, stando alla stampa locale, qui il cieco, o forse sarebbe meglio dire i ciechi, li portano al giardino di villa Trespi.

Titolone:Belgioioso, parco per i non vedenti2 dove veniamo informati che presto, anzi prestissimo, nel parco della suddetta villa verranno attrezzati percorsi appositi per i non o ipovedenti. Il tutto, ça va sans dire, a costo zero per noi poveri pirla belgioiosini ma tutto a carico del Rotary di Sant’Angelo Lodigiano-Belgioioso, insomma: la solita brioche gettata dai nobili alla plebe.

 E vuoi che l’articolo non contenga la solita bella minchiata? Infatti, questa “monumentale” infrastruttura sarà donata”alla città di Belgioioso“. Alla città di Belgioioso? Un bel cazzo: sarà donata ad un privato, punto.

Però, siamo onesti e sinceri, una volta tanto, con la schiera di gente dotata di bastoni, occhiali neri e cani guida che vediamo aggirarsi per il paesello un’opera simile era imprescindibile.3

Leggo che il precorso verrà dotato di cordoni e pannelli con scritte in braille. Ottimo! Poi però vorrei sapere se installeranno anche dei segnalatori acustici per avvertire i ciechi delle merde di cane che potrebbero incontrare sul loro cammino. Come? Ah, perché non lo sapete? 😯 Non sapete che il parco di villa Trespi è diventato un ritrovo per proprietari di cani che non sanno dove portare i loro amorevoli amici a quattro zampe se non proprio lì? 👿 E il famosissimo parco costruito apposta qualche anno fa allo scopo che fine ha fatto? E’ talmente pieno di merda che adesso bisogna traslocare? 👿 

Con tutto il rispetto per i veri ciechi, bisognerebbe fare qualcosa anche per gli altri, quelli del vecchio adagio: “Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere“.

  1. Condurre un cieco a Roma []
  2. La Provincia PAVESE – 3/03/2017 – pag. 21 []
  3. Mi scuso anticipatamente con i ciechi: questa non è una presa in giro nei loro confronti. []

Il ritorno del fighetta – prima puntata

17 Settembre 2016 da bsìa

Notizia:Strade colabrodo, ma i soldi non ci sonosottotitoloIl presidente dell’Area vasta: «Solo 450mila euro per sistemare le tante arterie lomelline. Il futuro è tutto da decifrare»1

Commento: ecco, se c’è da decifrare sarebbe stato meglio eleggere un esperto in crittografia capace di decifrare l’atbash, la scitala, il cifrario di Cesare, Vigenère, Vernam, ecc. E invece, ancora lui a menarci il torrone con “non ho i soldi”. E allora che ci fa lì? 👿

  1. La Provincia PAVESE – 17.09.2016 – pag. 31 []

Bsiàte – novantunesima puntata

25 Maggio 2016 da bsìa

Dichiarazione: “In questo momento di crisi economica internazionale noi avremo tutti questi interventi grazie a finanziamenti dall’esterno che quindi non andranno minimamente a gravare sulle tasche dei cittadini”1

Commento: daje Fà che solo i gonzi ormai ti credono!

  1. “Belgioioso, lavori all’argine alle strade e alla rete fognaria” – La Provincia PAVESE – 25.05.2016 – pag. 18 []

Che pena!

20 Maggio 2016 da bsìa

La buonanima (politicamente parlando) del Silvio (B.) soleva ripetere che bisogna trattare il cittadino italiano come un bambino di undici anni. Dopo di che continuava a ripetere stratosferiche balle per centinaia di volte in base all’assunto che se ripeti una cazzata un’infinità di volte il suddetto cittadino (gonzo) finirà per prenderla per vera. Questi due approcci alla politica sono stati ampiamente praticati da sua_eccellentissima_ragionierità già da quando era “sindaco” del paesello e continua ad essere portata avanti. Che nel nostro paese ci sia ancora una bella massa (anche se in calo) di gonzi (bambini di undici anni per dirla alla Silvio) è un dato di fatto e, forse, sarà per questo che i nostri eroi continuano a cimentarsi nel reiterare le minchiate: bisogna non assottigliare ulteriormente la base gonza.

Prendiamo i due ultimi articoli apparsi sulla stampa locale1 nei quali ci viene ripropinata la favola che la maggior parte dei fondi che servono per i lavori di manutenzione del paese e per la ristrutturazione del mitologico maniero sarebbero, per la maggior parte, a fondo perduto o gentilmente offerti da terzi di cui però non siamo mai venuti a conoscenza dei nomi: che culo che abbiamo!

Che sia una puttanata, almeno per quanto riguarda la ristrutturazione del castello, lo possiamo facilmente dimostrare. Il nostro “stragiabüla” ha infatti affermato che l’ottanta per cento dei fondi sarebbero a fondo perduto (che siano o meno a fondo perduto non significa che non provengano da tassazione). Bene, se così è significa che il restante venti percento ce l’abbiamo messo noi. Orbene, fino a quando sgur_di_trì aveva il tempo per scrivere su questo blog aveva calcolato in più di quattro milioni di euro l’ammontare dei mutui sottoscritti per la ristrutturazione del castello. Ora, se quei quattro milioni (e passa) di euro (OTTO MILIARDI DELLE VECCHIE LIRE) rappresentano il venti percento del costo della ristrutturazione questo significa che il restante ottanta percento ammonterebbe a SEDICI MILIONI DI EURO (TRENTADUE MILIARDI DELLE VECCHIE LIRE) per un totale di VENTI MILIONI di euro!! 😯

Domanda: ma secondo voi i lavori che sono stati fatti in castello valgono 20 milioni di euro?

Forza gonzi, non avete ancora capito che Babbo Natale non esiste? Non vi accorgete che fate un po’ pena?

  1. Belgioioso, è scontro sui numeri di bilancio e sui costi del castello” del 15.05.2016 pag. 17 e “Strade, scuole e rete fognaria – Cantieri per 1,5 milioni di euro” del 17.05.2016 pag. 16 su La Provincia PAVESE []

Bsiàte – novantesima puntata

26 Marzo 2016 da bsìa

Notizia:Belgioioso, firme per la tangenzialina1

Commento: adesso siamo alla raccolta delle firme e non, badate bene, per la tangenziale, ma per la tangenzialina! 😯  Dov’è finito quel gran signore che, quando noi del blog chiudevamo i post con un perentorio “La tangenziale non la faranno mai”, si appostava dietro gli angoli del paese per intercettare il nostro boss e rinfacciargli “Faremo la tangenziale”? Ah già, che pirla che sono, starà raccogliendo firme! 😈

  1. La Provincia PAVESE – 22.03.2016 – pag. 17 []

Dateci il ragionier Fantozzi

27 Febbraio 2016 da bsìa

E tira e tira e tira, alla fine il nodo al pettine ci arriva! E noi, modestamente, lo prevedemmo già molti anni fa. 👿 Vai a tirati una zappata nei coglioni con il famoso maniero, vai a organizzare gozzoviglie varie, vai a ristrutturare un giardinone di un privato, vai a sfasciare unioni varie, metti a fare l’assessore al bilancio prima uno che non sapeva manco cosa fosse il dare e l’avere e poi uno che, in teoria, lo dovrebbe sapere ma che ha scelto di fare lo storico e poi cosa pretendi? Infatti il nostro Comune è in default! Non è QUASI, come sostiene qualcuno, è PROPRIO in default. Ah, scordavo, bisogna spiegare al gonzo che la parola default significa FALLIMENTO! Come la risolviamo ‘sta faccenda?

Il 25 scorso c’è stato un Consiglio comunale che, tra l’altro, doveva discutere proprio di questo tema e cosa hanno partorito le menti eccelse che ci governano? Una stratosferica stangata riguardante la scuola materna. Stando a quanto riportato dalla stampa locale1 le tariffe per la scuola materna passeranno da 15 euro mensili a 120 (aumento del 700%) mentre i non residenti dovranno sborsarne 150 (aumento del 900%), e questa, signori miei (cazzo sto diventando renziano?), chiamasi discriminazione e le opposizioni dovrebbero impugnarla immediatamente. Aumenteranno (o forse sono già aumentati) anche i ticket per il buono pasto che passa da 4 euro a 4,20 (+ 5%) per i residenti e da 4 a 5 euro (+ 25%) per i non residenti (ancora discriminazione).

Con questa “manovra” questi economisti allo sbaraglio pensano di recuperare 170.274 euro. Dal momento che la stampa non riporta come cazzo è stata calcolata tale cifra presumo che lor signori abbiano fatto questo calcolo della serva: ci sono tot bambini moltiplichiamo il numero per le nuove tariffe e voilà!

Ora, siamo proprio sicuri che di fronte a questi aumenti assurdi e in un periodo di crisi nessuno ritirerà i propri bambini dall’asilo e non si inventerà qualche altra soluzione di ripiego (riscoperta dei nonni, ad esempio)? Ammesso e non concesso che nessuno ritirerà i bambini, siamo sicuri che tutti pagheranno? Per non parlare del fatto che l’Italia è già negli ultimi posti delle classifiche europee per la mancanza di sostegno alle famiglie per quanto concerne proprio la prima infanzia, secondo voi   una manovra simile migliorerà la situazione? Domanda retorica.

Certo, mettere l’ex ragioniere e ora professore a fare l’assessore al bilancio, forse non è stata proprio una scelta azzeccata. Forse avrebbero fatto meglio a chiamare il ragionier Ugo Fantozzi.

Ma cosa vi aspettavate da questi piddini dell’ultim’ora? Sono o non sono dei renziani? E allora … ve li meritate! Se ci fossero genitori consapevoli, lunedì andrebbero in Comune a cacciare chi fa queste cose a calci in culo. Pensate che succederà?

  1. Belgioioso, una stangata sulle tariffe di asili e mense” – La Provincia PAVESE – 27.02.2016 []

Bsiàte – ottantanovesima puntata

21 Febbraio 2016 da bsìa

Notizia:Belgioioso rispetta il patto di stabilità1

Commento: ma sempre Lui rispetta il patto di stabilità, solo che, sai com’è sai come non è, il comune di Belgioioso è in default! Mistero della fede! 👿 Dai Fà che il gonzo ti crede!

  1. La Provincia PAVESE – 21.02.2016 – pag. 19 []

La speranza è l’ultima a morire

1 Febbraio 2016 da bsìa

Allora, gonzi, la notiziona l’avete letta, vero? Ebbene, per chi non l’avesse ancora saputo a Belgioioso sta per arrivare un compattatore della plastica che l’articolo sulla stampa locale definisce come “mega contenitore”.1

Volete che l’anno nuovo non inizi con una mega stronzata pazzesca? Certo che no! Anno nuovo cagata nuova! Ma cominciamo a sbeffeggiare partendo dal titolo dell’articolo: un compattatore non ricicla un beato tubo, serve solo a comprimere la plastica, il riciclo avviene quando la plastica raccolta verrà utilizzata come materia prima per la fabbricazione di altri oggetti. Detto questo, andiamo più nel dettaglio. Dove verrà collocato il “mega contenitore”? In piazza della Libertà dove si trova la casa dell’acqua! Ideona!! Dal momento che in quella zona pare, e vorrei sottolineare pare, vivano alcuni belgioiosini, io già mi immagino la loro gioia all’idea di quanto casino (rumore) dovranno subire quando il “mega contenitore” entrerà in funzione. Per averne un’idea basta chiedere ai belgioiosini che devono sorbirsi il compattamento fatto dagli automezzi della raccolta rifiuti quasi sempre fatto sotto le finestre delle abitazioni di questi fortunati.

E, come sempre, strepitose sono le dichiarazione per giustificare la cazzata. Il sindaco “Un’operazione che comporterà un notevole risparmio di carburante speso nel trasporto dei rifiuti e quindi una maggiore attenzione a limitare l’inquinamento”. Da non credere. Ho sempre sostenuto che questi qui di inquinamento non capiscono una beata cippa e, magari, potrebbero rivolgersi per ripetizioni al boss di questo blog e questa ne è la lampante conferma. Prove? Il diligente cittadino che da via Dosso o via Mulino o via Cantone porterà la plastica al “mega contenitore”, secondo voi, lo farà andandoci a piedi o in bicicletta? Qualcuno forse sì, ma la maggior parte userà l’automobile, visto che c’è chi la usa anche solo per fare cento metri. E l’automobile con che cosa funziona? Cul fià d’oca?2 Se poi lo stesso sindaco, più avanti, afferma che la presenza dell’ecocompattatore non farà venir meno il servizio di raccolta porta a porta, vorrebbe essere così gentile da spiegarci come cavolo s’è fatta l’idea del risparmio di carburante e, conseguentemente, della riduzione dell’inquinamento? Mistero gaudioso!

E insuperabili sono le dichiarazioni del noto assessore che promette una “futura” riduzione della tassazione “fino al 10%”. Venghino siori e siore c’è pure un set di pentole in omaggio. Sarà un’altra di quelle promesse come la ripiantumazione dei tigli abbattuti sul Listone? E’ noto come questo tipo sia capace di mantenere la parola data! Inoltre, sempre lui: “L’idea è quella di incentivare il riciclo3 e, nello stesso tempo, di sostenere l’economia del territorio stimolando il commercio locale”. Ora, che questo signore non capisca una beata minchia di economia è noto a tutto il globo terracqueo e la suddetta affermazione  non è che l’ennesima prova! Questo economista da Nobel se spiegasse come un compattatore per la plastica possa sostenere l’economia del territorio credo che il premio glielo darebbero veramente.

Ma è il finale che è strepitoso. Ancora il sindaco: “Lo scopo è anche quello di migliorare il decoro urbano (…)”. Ah, così mettere un “mega contenitore” in una piazza quasi al centro del paese sarebbe un miglioramento del decoro urbano! Però!! E prosegue “(…) Si spera4 infatti che il paese diventi più pulito”. Questi sperano!!!! Eletti e pagati profumatamente per risolvere i problemi del paese … loro sperano. 😯

Allora vediamo quanto ci costano le loro speranze: euro 2.509,98 il sindaco + euro 1.245,99 il vice-sindaco + euro 3.388,47 (1.129,49 per tre) per gli assessori, per un totale di euro 7.144,44 mensili!!! Che fanno 85.733,28 annuali senza tredicesima.

Gente, vi confesso che una speranza ce l’avrei anch’io, ma è una speranza che non posso rivelare. Io, però, spero gratis, senza oneri per il cittadino! 👿

  1. “Plastica riciclata in strada” – La Provincia PAVESE – 30.01.2016 – pag. 33 []
  2. Fiato dell’oca []
  3. E la raccolta differenziata che già stiamo facendo a che cazzo servirebbe? []
  4. La sottolineatura e il grassetto sono miei []

Bsiàte – ottantottesima puntata

30 Gennaio 2016 da bsìa

Notizia:Plastica riciclata in strada1

Commento: la bagna cauda notturna colpisce ancora!

  1. La Provincia PAVESE – 30.01.2016 – pag. 33 []